ringraziare Meravigliosa poesia! Da ascoltare Ringraziare desidero il divinoper la diversità delle creatureche compongono questo singolare universo,per la ragione,che non cesserà di sognareun qualche disegno del labirintoe l’uccello leggero che vola oltre, più in alto, più su. Ringraziare desidero per l’amore,che ci fa vedere gli altri come li vede la divinità,per il pane e il sale,per il mistero della rosache prodiga colore e non lo vede. Ringraziare desideroper l’arte dell’amicizia,per l’ultima giornata di Socrate,per le parole che in un crepuscolo furono detteda una croce all’altra,per i fiumi segreti e immemorabiliche convergono in noi,per il mare, che è un deserto risplendentee una cifra di cose che non sappiamoper il prisma di cristallo e il peso di ottone,per le strisce della tigre,per l’odore medicinale degli eucaliptus,e la speranza, la fiducia, la lavanda. Ringraziare desideroper il linguaggio, che può simulare la sapienza,per l’oblio, che annulla o modifica il passato,per la consuetudine,che ci ripete e ci conferma come uno specchio,per il mattino, che ci procura l’illusione di un inizio,per la notte, le sue tenebre e la sua astronomia,per il coraggio e la felicità degli altri,per la patria, sentita nei gelsominiper lo splendore del fuocoche nessun umano può guardare senza uno stupore anticoe per il mare che è il più dolce fra tutti gli dei. Ringraziare desidero perchésono tornate le lucciole,le nuvole disegnano,le albe spargono brillanti nei prati,e per noiper quando siamo ardenti e leggeriper quando siamo allegri e grati. Io ringraziare desidero per la bellezza delle parole, natura astratta di dioper la lettura e la scrittura, che ci fanno sfiorare noi stessi e gli altriper la quiete della casa,per i bambini che sono nostre divinità domesticheper l’anima, perché consola il mio girovagare errante,per il respiro che è un bene immenso,per il fatto di avere una sorella. Io ringraziare desideroper tutti quelli che sono piccoli liberi e limpidiper le facce del mondo che sono varieper quando la notte si dorme abbracciatiper quando siamo attenti e innamorati,fragili e confusi,cercatori indecisi. Ringrazio dunqueper i nostri maestri immensiper tutti i baci d’amore,e per l’amore che ci rende impavidi.Per i nostri mortiche fanno della morte un luogo abitato,e per i nostri vivi, che rendono la vita uno specchio fatato.Per i figli,col futuro negli occhi,perchè su questa terra esiste la musica,per la mano destra e la mano sinistra, e il loro intimo accordoper i gatti per i cani esseri fraterni carichi di mistero,per il silenzio che è la lezione più grandeper il sole, nostro antenato. Ringraziare desideroper Whitman, Presti e Francesco d’Assisi,che scrissero già questa poesia,per il fatto che questa poesia è inesauribilee si confonde con la somma delle creaturee non arriverà mai all’ultimo versoe cambia secondo gli uomini. Ringraziare desideroper i minuti che precedono il sonno,per il sonno e la morte,quei due tesori occulti,per gli intimi doni che non elenco,per la gran potenza d’antico amorper amor che muove il sole e l’altre stellee muove tutto, in noi…. Tratto dal testo di Mariangela Gualtieri: Le giovani parole Fb Counseling