Un viaggio verso me stessa


Ti vedo, ti guardo,
sei nell’angolo della stanza tutta rannicchiata,
sei spaventata e terrorizzata.

Tutto intorno a te è buio,
accendo la luce e l’altra parte di me si avvicina a te.
Hai molta paura,
paura di rimanere sola.
Sei chiusa nel tuo dolore, ne senti l’odore e il sapore;
è un dolore lacerante che toglie il respiro.
Percepisci la fatica di vivere, di essere e la solitudine.

Ti manca il sostegno, il coraggio, l’amore e la tenerezza per rialzarti.
Sono qui, sono io, sono l’altra parte di te, fiera e coraggiosa,
sono venuta a prenderti in braccio.
Io avrò cura di te, ti proteggerò,
ti cullerò e ti abbraccerò.
Ti sosterrò con tutto l’amore che ho per te
e illuminerò questa stanza che si chiama cuore,
dove nasce l’amore.
L’amore per te stessa.
Ti libererò le ali del cuore, perché tu possa ancora volare,
librarti nell’aria e assaporare il vento che ti accarezza i capelli biondi.
Ti poserò sull’erba per farti ancora percepire il calore della Terra, tua amica,
e l’ondeggiare dell’erba fresca risanerà tutte le tue ferite.
Distesa sul prato godrai delle meraviglie di quel cielo, limpido,
dove risiede l’essenza dell’infinito divino che c’è in te.
Vedrai, udirai, parlerai e incontrerai la parte più vera di te:
sensibile, vulnerabile, comprensiva, compassionevole, amorevole.
Ti inchinerai, le parlerai, la ringrazierai, la bacerai e l’accetterai così come è,
senza giudizio.
È parte di te, un dono prezioso ai tuoi occhi.
La luce ti farà strada.
La forza rigeneratrice della Terra ti radicherà, ti riscalderà e ti riporterà a casa.
Il cielo si farà più sereno e con un grande arcobaleno tutto si trasformerà.
Perché io sono con te, dentro di te e parte di te.
Io sono te.
Ti amo piccola mia.
Ester